domenica 28 febbraio 2010

INTEGRAZIONE SI...INTEGRAZIONE NO!?

Spesso, quando mi trovo a proporre l'integrazione alimentare mi trovo in difficoltà, per via delle reazioni vissute in passato.

L'integrazione troppo spesso viene confusa con quello che in gergo tecnico viene definito con doping, in gergo grezzo come "le bombe"!

Mi piacerebbe intanto fare una distinzione netta che sia chiara a tutti per comprendere dove sta quel sottile confine tra l'integrazione alimentare, legale, utile e non pericolosa, e il doping vero e proprio: dannoso alla salute fisica e mentale, illegale e contro ogni principio sportivo!

Intanto la prima distinzione va fatta dal punto di vista metabolico: il doping altera sempre la concentrazioni di ormoni, o in modo diretto (assunzione di ormoni) o indiretta (stimolazione non naturale delle ghiandole che li secernono), mentre gli integratori alimentari non hanno questo effetto se non in alcuni rari e discutibili casi di cui si hanno scarse prove (vedi tribulus terrestris).

La seconda importante distinzione riguarda la possibilità del nostro corpo di ovviare ad una necessità. Mi spiego meglio. In un corpo sano di un maschio, il corpo secerne sufficienti quantità di testosterone per poter compiere tutte le attività, tra cui la crescita muscolare. Una supplementazione di testosterone (doping) fa si che questa crescita muscolare acceleri in maniera innaturale con conseguenze disastrose per il fisico. I testicoli, deputati alla produzione del testosterone, rendendosi conto della quantità eccessiva di ormone nel circolo, riducono fino ad inibirne la produzione. In poche parole, se si protrae l'uso di testosterone e poi si smette, i tempi per la riattivazione della produzione endogena possono essere lungi. In pratica potrebbe "non tirarvi più" per un bel po'. Si capisce che diventa un circolo vizioso.

Quello che distingue appunto l'integrazione dal doping è il fatto che si assumono sostanze di cui il nostro corpo necessità ma che non può produrre da solo. Ad esempio: la più classica integrazione di proteine (estratte dal latte, dalle uova e dal formaggio) ovvia ad una carenza o a una necessità maggiore nella nostra alimentazione. Il nostro corpo le richiede, per un alimentazione sregolata o vegetariana non ne assumiamo a sufficienza, e possiamo risolvere il problema con l'integrazione.

IN CONCLUSIONE: sono assolutamente a favore dell'integrazione alimentare nelle persone che praticano attività sportiva o di fitness. Miglioreranno le prestazioni e i risultati senza arrecare danni al vostro corpo. Ma, e questa raccomandazione è oro colato, affidatevi a persone intelligente ed equilibrate per la scelta del "COSA, COME, QUANTO"...come il vino, un bicchiere fa bene, due bottiglie NO!

Nessun commento:

Posta un commento